E' certamente importante avere degli orari regolari per dare da mangiare al nostro "Sauro", la quantità varia naturalmente secondo la sua età.

Una piccola guida:

Fino ad una età di 3 mesi si possono dare due volte al giorno una quantità modesta di pietanze miste al nostro "Sauro", con un'aggiunta di una polvere o un pellettato di vitamine e minerali per rettili 3 o 4 volte alla settimana. Si trova nei negozi specializzati.

Dopo una età compresa tra i 4 mesi fino a 3 anni si mette solo una volta al giorno una bella ciotola di pietanze miste, con una aggiunta di una polvere o un pellettato di vitamine e minerali per rettili 3 o 4 volte alla settimana.

Esemplari adulti dopo i 3 anni e più una volta o anche una volta ogni 2 giorni, questo dipende anche un po' dalla fame e dall'appetito dell'Iguana, ci sono giorni dove mangia un pochino di meno, non c'è da preoccuparsi. Se rimane più di 3 o 4 giorni senza mangiare, allora conviene contattare un veterinario specializzato per rettili. Aggiungere al pasto una polvere o un pellettato di vitamine e mineral per rettili una volta alla settimana.

Per una femmina gravida si può somministrare una quantità superiore di vitamine e minerali. Questa tematica viene spiegato meglio nel capitolo "Allevamento".

Nota:

Somministrare con moderazione verdura e ortaggi che hanno un elevato contenuto di calcio, i nostri Sauri potrebbero soffrire di calcoli urinari! Il rapporto tra calcio, fosforo, vitamine e minerali deve essere equilibrato. Nel elenco degli alimenti da impiegare (di fianco), ho specificato quando un alimento è da somministrare di rado e non molto spesso.

Non esagerare con i spinaci, sono da somministrare con moderazione. Due volte, al massimo tre volte al mese sono sufficienti.

Ricordiamoci di aggiungere sempre un piccolo recipiente con dell'acqua fresca, anche il nostro "Sauro" ogni tanto ha sete. L'acqua viene cambiato una volta al giorno, al massimo ogni 2 giorni. Conviene dargli l'acqua minerale non gassata che si trova in commercio, l'acqua del rubinetto (secondo la zona in quale abitate) contiene troppo cloro, chimica e calcare. Con il calcare si rovinano le nostre lavatrici, lavastoviglie ecc, figuriamoci cosa può succedere ad un'Iguana!

pasto con le zucchine                pasto con la soja aggiunta

Nei negozi specializzati potete trovare del mangime, un pellettato creato proprio per l'alimentazione dell'Iguana. Questo mangime si può miscelare insieme al pasto quotidiano. Non è un pasto completo, ma solo un completamento che si può dare insieme al pasto a base di ortaggi, frutta e verdure varie (vedi elenco alimenti).

Da evitare una alimentazione a base di carne, insetti e pesce

E' sempre utile spiegare che l'Iguana dai tubercoli è erbivoro e non necessita di proteine animali. Specifico "non necessita", che non significa che non le mangia. Dobbiamo però avere presente che "Sauri" che vengono alimentati con proteine animali hanno una crescita più rapida e questo comporta una vita più breve e possono causare delle disfunzioni ossee e metaboliche. E' invece importante offrire una dieta varia tra verdure, ortaggi e anche fiori ad ogni porzione giornaliero per garantirgli un giusto rapporto tra vitamine e minerali. Inoltre è sconsigliata la verdura surgelata, è meglio offrire al nostro "Sauro" del cibo fresco.

Nei supermercati si trovano delle buste già pronte di insalatine miste (carota, radicchio, valeriana, spinacetti, rucola... eccetera) che si possono utilizzare tranquillamente, con qualche aggiunta di germogli e altro (vedi elenco di alimenti sottostante) o un po' di zucchina raspata o tagliata a fettine sottile, il vostro Sauro si ritrova con un bel pranzetto ricco di tutto quello che serve per la sua crescita.

La percentuale di frutta rispetto alla verdura non dovrebbe superare il 20% circa di tutto il pasto. E' consigliabile dare ogni tanto un pochino di frutta mista (vedi elenco di alimenti sottostante) a parte.

Elenco degli alimenti da impiegare:    (in ordine alfabetico)

A
Albicocca, Ananas, Anguria, Arancia (di rado e senza noccioli, ultimi sono tossici);

B
Banana (non molto spesso, una volta a settimana), Bietola, Broccoli, Batata (o patata dolce),Basilico, Barbabietola;

C
Cetrioli, Cavolo cinese, Cavolo da foglia, Cavolo cappuccio, Cavolini di Bruxelles, Carote, Cime di rapa, Chioggia, Cicoria e cicorino verde, Cicoria di campo, Crescione, Ciliegia, Caco, Cereali (fiocchi), Cardo, Cipolla (di rado), Carambole;

D
Dente di leone (fogli e fiori);

E
Erba medica (senza steli; non eccedere negli animali inferiori ai 500 g di peso), Erbette - bietole;

F
Fagiolini, Fico, Fichi d'India, Fragola (di rado), Frutti di bosco, Fiori di Malva, Foglie dell'albero di nocciole, Foglie del lampone, Foglie di sambuco, Foglie di uva selvatica, Foglie dell'albero di ciliege, Foglie di betulla;

G
Gelso (fiore), Geranio (di rado), Germogli di soja, Germogli di crescione, Germogli di erba medica, Germogli di fagioli dall'occhio, Germogli di lenticchie, Germogli di fagiolino verde, Germogli di tarassaco;

I
Insalata riccia, Insalata trevigiana, Inslata romana (non altre lattughe), Insalata scarola, Insalate rosse, Ibisco (solo fiore), Indivia, Insalata belga;

K
Kiwi ;

L
Lattughe; Da somministrare solo accompagnato da altre verdure, perchè le lattughe in sè sono poverissime di sostanze nutritive.

M
Melone (senza noccioli, sono tossici), Mela (senza noccioli, sono tossici), Maracuja, Mango, Mandarino (senza noccioli, sono tossici), Margherite di campo (solo fiore);

N
Nasturzio (solo fiore), Nashi;

P
Petali di rosa, Porro, Piselli freschi, Pomodoro (non molto spesso), Pesche, Papaja, Pera (senza noccioli, sono tossici), Patate dolci (di rado, anche lessate), Prugna (di rado), Peperoni (ogni tanto), Prezzemolo (ogni due settimane cirrca), Passion fruits;

R
Rucola, Radicchio veronese, Radicchio di chioggia, Ravanello, Rosa (solo petali);

S
Scarola, Sedano (non molto spesso), Spinacette (con moderazione), Senape verde;

T
Tarassaco (foglie e fiori), Tofu (formaggio di soja), Tuorlo d'uovo crudo o uovo sodo (non molto spesso), Trifoglio (fiore e foglia);

U
Uva (una volta al mese massimo) le foglie d'Uva (solo se non trattati), Uovo sodo (molto di rado);

V
Valeriana (foglie fresche - solo ogni tanto);

Z
Zucca, Zucchine;

Alimenti tossici e da evitare:

Alloro, Amarillis, Arnica, Avocado (foglie), Azalea, Calla, Canapa indiana, Cavolfiori e verze, Ciclamino, Colchico, Croton, Dalia, Lupino, Narciso, Oleandro, Pasta, Patate (solo foglie e germogli), Nocciole di frutta (mela, pera ecc.) e agrumi, Peonia, Pomodoro (solo foglie e germogli), Garofano, Gelsomino, Giacinto, Iris, Riso, Rododendro, Rosa e Stella di Natale, Rosmarino, Salvia, Tulipano, Spinaci (troppo ferro) Verbena.

Visita il Fotoalbum