In questo capitolo viene specificato
l'allevamento che comprende l'accoppiamento, la gravidanza, la deposizione delle uova,
l'incubazione e la nascita, problematiche e loro soluzioni.
Quando si decide di voler
tentare un vero e proprio allevamento, dobbiamo essere sicuri su cosa fare una volta
quando saranno nati i piccoli. Una femmina deporre, secondo la sua grandezza, tra le 25 e
40 uova. Ci sono casi dove la femmina deporre anche meno di 10, o (giusto come notizia
informativa) era successo che una femmina quale però viveva in libertà e non
in cattività aveva deposto circa 77 uova. Ho aggiunto questo fattore solo come una
notizia informativa. Niente panico allora, iguana tenuti in cattività non deporranno mai
una quantità di uova così eccessiva. Cercate un negozio specializzato e domandate prima
se sono disposti a prendere e a vendere i vostri cuccioli d'iguana, o potete domandare al
vostro veterinario quale potrà trovare dei nuovi padroni per i vostri piccoli
"Sauri". Se invece siete interessati a gestire un vero e proprio allevamento, il
vostro veterinario di fiducia vi potrà dare tutte le informazioni che vi servono.
Accoppiamento
La durata
dell'accoppiamento è individuale da maschio a maschio. Ci sono esemplari maschili che si
prestano solo per qualche giorno all'accoppiamento, mentre altri sono più stimolati dove
tentano anche due mesi. Durante questo periodo si può notare qualche cambiamento nel
maschio:
- colorazione più intensiva sull'arancio
della testa, delle gambe e
della cresta;
- i pori femorali sono più grandi e si può
notare una secrezione;
- il movimento imponente della testa più
intenso e spesso del
normale, è più inquieto, aggressivo e può essere
nervoso anche
verso l'allevatore
- poco appetito;
- fuoriuscita del Emipene (Hemipenes).
Iguana tenuti in cattività
raggiungono prima la maturità sessuale in confronto ad esemplari che vivono in libertà.
La media è dal primo al secondo anno di vita. L'accoppiamento in sé si svolge come si
nota normalmente negli animali che vivono in libertà. Il maschio sale sulla femmina o si
mette di lato, morde sulla cresta del collo della femmina, porta la sua coda sotto quella
della femmina e cerca contatto con la cloaca. La femmina in generale non si difende, e
alza la sua coda per segnalare così la sua disposizione all'accoppiamento. L'atto in
sé
non dura molto, la durata varia tra i 5 ai 15 minuti circa. Durante l'accoppiamento è
consigliabile eliminare specchi o altri attrezzi rispecchianti dal terrario, perchè
questi possono aumentare una reazione aggressiva da parte del maschio quando vede la sua
stessa immagine riflessa.
femmina e maschio durante l'accoppiamento (foto J. Pichler)
Non sempre un accoppiamento
è però indice che si è in possesso di un maschio e di una femmina, anche tra due
esemplari femmine può succedere un 'accoppiamento' quando entrano nel periodo
della fertilità, la femmina più dominante prende la posizione del 'maschio'.
La gravidanza
La durata della gravidanza
dura tra i 6 e 12 settimane dove la pancia della femmina si gonfia di continuo e verso la
fine della gravidanza è difforme e si possono notare dei bozzi sulla pancia. Durante le
prime 5 e 6 settimane si può notare un aumentato appetito da parte della femmina. Durante
questo periodo è consigliabile offrirle la quantità di cibo che richiede, incluso delle
proteine, vitamine e minerali in più quali si possono trovare nei negozi specializzati o
in farmacia dopo una consultazione di un veterinario. 4 o 5 settimane prima della
deposizione delle uova si può notare nella femmina un aumentato bisogno d'assunzione di
acqua (nel quale aggiungiamo un po' di calcio, il veterinario ci può consigliare)
quale persiste fino a dopo la deposizione. 1 o 2 settimane prima della deposizione la
femmina smette di mangiare o mangia pochissimo. Verso la fine della gravidanza la femmina
diventa molto nervosa perchè cerca un posto dove può deporre le sua uova.
la femmina, dopo aver deposto le uova, ha la pancia molto
incavata, sembra essiccata e molto affaticata. Questa situazione si ristabilirà in breve
tempo e la forma della pancia ritornerà entro qualche settimana alla normalità.
L'incubatore e
sistemazione delle uova
Quando la femmina ha
deposto le sue uova, dobbiamo intervenire noi. Meglio se in precedenza abbiamo costruito
uno, o trovato uno in 'affitto' presso un veterinario o un negozio per animali.
Un fattore molto importante
è di non girare le uova. Come il nostro iguana li ha deposte, devono
essere presi e sistemati nel substrato e portati nell'incubatore. L'uovo appena deposto ha
un guscio 'gommoso', ma possiamo (se vogliamo andare sul sicuro) segnare una
piccola crocetta con una matita morbida prima di estrarle dal cassonetto dove l'iguana ha
deposto le sue uova. Non usate delle penne o pennarelli a base di spirito, inchiostro o
altro, solo una matita morbida tipo HB 2.
Per sistemare le uova
dobbiamo preparare un recipiente in vetro (meglio se trasparente) dove sul fondo
viene per primo sistemato un po' di argilla espansa e sopra viene aggiunto il substrato.
Inserite anche un tubo della lunghezza del recipiente, questo serve per poter inumidire
direttamente il substrato e l'argilla, vedi immagine sottostante. (img Köhler)
Questo recipiente ben
preparato e coperto con dentro sistemato le uova va' deposto nell'incubatore. Meglio se
troviamo uno professionale, ma possiamo usare anche un acquario dove sul coperchio
montiamo una lampadina a luce soffusa e un riscaldamento di ceramica a 60 W o direttamente
la lampada a luce rossa. Questi tipi di riscaldamento possiamo usare soltanto se
l'acquario è di grandi dimensioni, altrimenti torniamo alla nostra lampadina e un
tappetino riscaldante che mettiamo sotto il recipiente di vetro in quale abbiamo deposto
le uova e dall'alto ci resta soltanto una fonte soffusa di luce.
Ricordiamo che le uova
vanno ricoperti al massimo un ¾ con il substrato - non scendere sotto un ½ di copertura
del substrato e NON vanno mai girate!
Le uova sono molto
delicate, la temperatura (oltre l'umidità costante) è un fattore molto
importante. Il valore della temperatura si dovrebbe raggirare tra i 28° e 30° gradi - mai
scendere sotto i 25° gradi.
Molto probabilmente
nell'iguana lo sviluppo del sesso tra maschio e femmina dipende dalla temperatura con
quale sono state incubate le uova. Più la temperatura è alta, più lo sviluppo per un
iguana maschio è favorito. Nonostante ciò la temperatura non dovrebbe mai superare i
30° e non scendere al di sotto i 25°. Sotto questo valore di temperatura la durata
dell'incubazione si può prolungare anche fino a 139 giorni, incluso qualche perdita di
uova. E' stato anche contrastato che cuccioli, che sono stati incubati con una temperatura
troppo bassa, hanno bisogno di più tempo e faticano di più per poter uscire dal guscio.
Un cucciolo incubato con una temperatura compresi tra i 26° e 30° gradi, ha bisogno da ii 10 a 14 ore per uscire dall'uovo, cuccioli incubati al di sotto di questa temperatura
hanno bisogno da 24 fino a 48 ore e spesso non hanno neanche la forza per uscire dall'uovo
e muoiono proprio durante questa fase.
Il substrato deve essere
sempre umido al punto giusto. Anche questa è una fase delicata, perchè se il substrato
è troppo bagnato si rischia che le uova ammuffiscono. Cerchiamo allora di tenere il
substrato con una leggera umidità, non devono restare ristagni e non si deve sentire un
odore forte e insistente.
Uova che si sono incavate
un pochino, possiamo sotterrare anche completamente nel substrato umido, entro due o tre
giorni si riprendono e ritornano ben elastici e compatti.
Nutrimento e
cura dei cuccioli
I cuccioli non vanno mai
messi insieme con degli iguana adulti, perchè esiste il rischio di cannibalismo. Un
terrario per i cuccioli deve avere le stesse caratteristiche come un terrario per animali
adulti, vedi capitolo Il Terrario. I cuccioli cambiano la pelle già nelle prime settimane di vita
e durante il primo anno di vita possiamo dire che cambiano la pelle di continuo. Nei primi
giorni capita che i cuccioli sono molto paurosi e nervosi, questo fattore però si attenua
quando notano che ci avviciniamo a loro con un atteggiamento tranquillo e rilassato.
La loro dieta è come nei
esemplari adulti, solo che dobbiamo tagliuzzare le insalate e le verdure varie in
striscioline piccole. Non hanno ancora la mandibola rafforzata e grande come degli
esemplari adulti. Meglio ancora se diamo ai nostri cuccioli le foglioline più teneri,
sono più delicati. Negli iguana giovani è importante aggiungere alla dieta un
integrazione vitaminica e minerale, per affrontare questa tematica andare sul capitolo Alimentazione.
Fattori stressanti possono
avere un effetto negativo sulla crescita dei cuccioli, iguana che sono stati esposti a
fattori per loro stressanti sono in genere più piccoli. Sotto fattori stressanti sono
inclusi anche dei contatti con esemplari adulti e con l'ormone Pheromone che espelle il
maschio adulto. Per questo viene consigliato di lasciare i cuccioli in un terrario a
parte. Quando saranno cresciuti (5 o 6 mesi), possiamo provare a metterli insieme con
degli esemplari adulti.
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