Un allestimento
importantissimo nell'interno di un terrario è la presenza di una fontana o un laghetto,
meglio ancora se alimentato con una pompa quale garantisce che l'acqua è sempre ben
filtrata. Questo non toglie però il fatto che ogni tanto l'acqua si deve comunque
cambiare completamente e sostituire il tutto con dell'acqua pulita. Queste fontane sono in
resina o vetroresina quali si possono trovare presso dei negozi di giardinaggio o altri
negozi specializzati. Inutile dire che queste fontane costano parecchio, cerchiamo allora
di rimediare con una spese minima. Se siamo dotati di una buona mano d'opera, non ci
saranno problemi.

La costruzione
Fase 1
Dobbiamo prima vedere cosa vogliamo
costruire, lago o fontana che sia. Per questo conviene prendere le misure del terrario per
vedere bene lo spazio che abbiamo a disposizione. Quando abbiamo le misure, possiamo farci
un'idea su come possiamo realizzare la nostra fontana o laghetto, per questo possiamo fare
anche qualche schizzo su un foglio di carta per rendere meglio l'idea finale. Diciamo che
¼ ampio può occupare lo spazio per questa realizzazione. Ora passiamo alla fase 2.
Fase 2
Ci sono due metodi validi per la
costruzione. Una è usare una retina in fil di ferro morbida, come quella che si usa per
fare un recinto per pulcini e galline se dobbiamo fare una costruzione più grande,
altrimenti basta una retina fina in fil di ferro contro le zanzare (passare a fase 3).
Possiamo usare anche
diversi strati di tavole in polistirolo quali vengono prima incollate con una colla
apposita (si può acquistare insieme alle tavole, informatevi dal venditore), si lascia
riposare per almeno 24 ore e in seguito con un coltello o con un cutter si può dare la
forma desiderata alla vaschetta - vedi esempio fotografico sottostante:

Lavorazione con delle tavole in polistirolo
(foto Papenroth)
Non usate delle tavole in polistirolo troppo
fine, meglio se hanno uno spessore di circa 10 cm. Passate ora direttamente alla fase numero
4, la fase 3 serve solo per chi decide di costruire uno scheletro in fil di
ferro.
Fase 3 a
Dobbiamo modellare la retina finchè
abbiamo uno scheletro che assomiglia alla fontana o al lago che vogliamo costruire. Anche
per questo avevo suggerito nella fase due di fare uno schizzo su un foglio di carta. Per
rendere il tutto più leggero possiamo adoperare in questo caso la schiuma
isolante, dove si procede nello stesso modo fino alla fase 4 che è descritto per
la creazione dei tronchi e ramificazioni, le passate con la colla per le mattonelle però
non sono solo 3, ma in questo caso 5. Questo tipo di costruzione và benissimo per terrari
più piccoli e di medie dimensioni e finendo la quarta fase avete terminato. Andate
comunque a fase 4 per vedere come e dove inserire la pompa e il collegamento. Quando
abbiamo un terrario grande e/o con più animali adulti nel suo interno, allora conviene
passare direttamente alla fase 3 b.
Fase 3 b
Modelliamo sempre la
nostra retina in fil di ferro per creare lo scheletro della fontana o del lago in
costruzione. Per una retina con degli buchi più grandi conviene passare sopra lo
scheletro di fil di ferro uno strato di carta pesta. Questa si può ottenere semplicemente
usando della carta igienica, o dello scottex e il Vinavil diluito con l'acqua. Si applica
uno strato di carta, dove con un pennello imbevuto con una miscela tra acqua e Vinavil
(1:1) si applicano minimo due strati sopra lo scheletro in fil di ferro creato prima. Fate
asciugare il tutto per 24 ore e passate alla fase 4.
Fase 4
L'installazione del collegamento per
l'acqua dovete installare ora, prima che passate alla prossima fase di lavorazione.
Finchè avete la carta pesta, potete incidere con un taglierino le aperture dove vengono
installati i tubicini flessibili per la circolazione d'acqua. Per avere questi potete
andare in un negozio di animali che vendono i pesci rossi, loro hanno delle pompe potenti
e vi possono consigliare su quale usare se date la misura fino a dove deve essere portato
l'acqua che viene espulso (tipo fontana che espelle l'acqua dall'alto e scende come
una cascata). Misurate bene l'altezza su dove dovrà uscire l'acqua per poter
acquistare una pompa con una potenza idonea. Servono anche degli innesti su dove si devono
attaccare i tubicini flessibili della pompa, questi vengono installati fissi nell'interno
della fontana o del lago che sia. Quando acquistate il tubicino flessibile per la pompa,
andate in ferramenta e cercate questi innesti, si possono usare quelli che si adoperano
per l'irrigazione dei prati e ne servono 2 - uno per lo scarico dell'acqua e l'altro per
l'espulsione dell'acqua. Quando avete deciso dove installare questi innesti sullo
scheletro in fil di ferro ricoperto con la carta pesta, passiamo alla fase 5.
Fase 5
Ora inizia la vera fase elaborativa.
Acquistate del cemento che si usa per riparare le piscine, lo potete trovare presso dei
stabilimenti che vendono materiale per l'edilizia. Seguite le istruzioni per la miscela
che sono indicate sul sacchetto e rivestite lo scheletro in fil di ferro con la carta
pesta e degli innesti per l'acqua che avete costruito in precedenza. Vi consiglio di usare
dei guanti di gomma monouso. Alla fantasia di costruzione in questo caso non ci sono
limiti, costruite le forme che volete, astratte o reali che siano. Potete inserire anche
delle pietre decorative quali, una volta steso uno strato di cemento, vengono incastrati
nel cemento ancora fresco. La stessa cosa potete fare con delle piante finte per dare un
supporto migliore. Fate essiccare il tutto per un minimo di 48 ore e passate alla fase 6.
Fase 6
Ora si vede già il risultato finale, la
forma della fontana o del laghetto che avete costruito si vede, le forme e la misura sono
quelle che volevate - manca solo qualche tocco di colore e l'installazione della pompa.
Certo, se volete fare qualche ritocco perchè preferite di fare uno scalino da una parte,
o un'incavatura da un'altra, siete sempre in tempo di farlo. Basta preparare un altro po'
della miscela del cemento per le piscine e potete dare un ritocco alla vostra creazione. (Ricordate
di lasciare ad asciugare per almeno 48 ore prima di poter passare alla rifinitura).
Anche in questo caso potete usare del
calcinaccio colorato per mattonelle, o se volete i colori a tempera. Create le sfumature
che volete, un effetto roccioso, o un laghetto turchese, una piscina eccetera, alla vostra
fantasia non si mettono limiti. Quando avete terminato con le sfumature e le colorazioni,
fate asciugare il tutto per 24 ore. Passiamo alla ultima fase, la fase 7.
Fase 7
Passate alla fine due strati di
flatting trasparente e non tossico. Specificate in un negozio specializzato per cosa vi
serve per non correre dei rischi. Questo flatting serve per sigillare il tutto. Fate
asciugare per circa 6 ore tra uno strato di flatting e l'altro. Quando il tutto è
asciutto, collegate i tubi della pompa con la vostra fontana o lago, inserite la pompa in
un secchio od una bacinella d'acqua abbastanza capiente, riempite la cavità che avete
creato nel vostro lago o nella vostra fontana e potete collegare il tutto alla corrente
per vedere se funziona tutto correttamente.
Se dovesse capitare qualche perdita
di acqua, potete sigillare con del silicone. Se invece si tratta di una perdita più
grande, dovete rimediare con del cemento per piscina e del flatting finale (prima
eliminate però l'acqua e fate asciugare la costruzione). Questo potete fare anche dal
dietro della fontana per non rovinare la facciata interna che già avete creato.
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