Ricordiamo sempre che l'Iguana è un
animale arboricolo e ha bisogno di un terrario sviluppato in altezza visto che la maggior
parte del suo tempo trascorre su dei rami in alto. In questa pagina specifico non solo il
terrario che ho allestito per i miei "Sauri", ma spiego anche su come allestire
un terrario - illuminazione, riscaldamento, arredamento, areazione, e
tutto quello di che ha bisogno il nostri Iguana. Non dimenticate che i nostri
"Sauri" hanno bisogno di una zona calda ed una zona fredda nel terrario, questo
possiamo realizzare con i rami montati in alto, piante e nascondigli. La zona calda si
trova in alto perchè è lì dove sono installati e dove per primo arriva luce, UVB, e
riscaldamento. Due cose che sono importantissimi in un terrario sono un termometro e un
igrometro per misurare l'umidità dell'ambiente, così avete sempre sotto controllo
eventuali sbalzi di temperatura o di umidità - cosa essenziale per i nostri
"Sauri". I materiali più adatti per costruire un terrario sono vetro,
plexiglas, fibra di vetro, plastica, infissi in alluminio e legno. Se ti interessa una
costruzione per un terrario all'esterno (estivo), vai direttamente su:
Accessori "Fai da
te" dove puoi trovare la rubrica
che tratta questa tematica.
<--- Qui
a lato una foto del primo terrario.
Per vedere delle
foto, puoi visitare
il Fotoalbum
In commercio sarà
difficile trovare un terrario di giuste dimensioni e spesso bisogna costruirlo da soli o
farlo costruire da un falegname. Finchè l'Iguana è piccolo (appena nato fino
a 5 mesi) è sufficiente anche un terrario di circa 90 cm x 60 cm, ma ben
presto è necessario un terrario più grande per garantire al nostro Iguana una giusta
qualità di vita con una misura minima di 1,00 m di lunghezza, 0,60 m di larghezza e 1,00
m di altezza. In genere nella vita dell'Iguana sono necessari 2 terrari - uno da 0 a 2
anni/2 anni e mezzo e in seguito un terrario grande e definitivo. Non conviene mettere un
Iguana subito in un terrario di dimensioni molto grandi, perchè non consente bene
all'allevatore di stabilire un contatto con il rettile. Personalmente ho costruito un
terrario iniziale con un altezza di 1,40 m x 0,75 m di profondità e 1,00 m di larghezza,
in quale i nostri "Sauri" hanno vissuti i primi 20 mesi di vita. Devo aggiungere
che i miei due "Sauri" avevano già 7 mesi quando li ho acquistati e non essendo
più così tanto piccoli, avevo costruito un terrario di "media grandezza" per
questa età. E' importante scegliere dei materiali che siano facili da pulire, che l'acqua
e l'umidità nell'interno non viene assorbito dalle pareti dove si possono incubare dei
batteri, funghi ecc. E' importante allora trattare le pareti con un flatting adatto che
esiste sia per il muro, che per il legno nei negozi specializzati. Altresì è importante
di montare gli impianti elettrici fuori dalla portata dagli iguana - non li vorremmo
ritrovare un bel giorno arrostiti a giusta cottura.
All'età di 2 anni circa ho
trasferiti in miei "Sauri" in un terrario grande e definitivo con una grandezza
di 3,00 di altezza, 2,00 di profondità e 1,50 di larghezza. Per fare un terrario di
queste dimensioni si deve concedere una parte di una stanza al proprio animale e adattarlo
alle sue esigenze - per questo dicevo sulla pagina iniziale che tenersi un
"Sauro" è anche una questione di spazio. Mentre il terrario piccolo potevo
costruire da solo, il secondo ho dovuto fare su misura con infissi in alluminio e doppio
vetro. Visto la misura del terrario ho inserito nel muro laterale una finestra di 1,00 m x
0,75m che permette a me di avere contatto con loro anche senza entrare nella stanza e ai
"Sauri" invece di poter osservare tutto quello che accade attorno a loro. Così
è garantito un continuo contatto visivo per entrambi. In un terrario è importante che
l'Iguana ha almeno due parti della parete in Plexiglas (o doppio vetro se più
grande). La grandezza minima per una coppia adulta di Iguana non dovrebbe scendere
sotto i 2,00 metri di lunghezza, 1,50 di larghezza e 2,00 di altezza. Essendo questo lo
spazio minimo e se si vuole che il proprio "Sauro" si trova a suo agio, è
meglio ampliare lo spazio quando si ha la possibilità di poterlo fare.
Illuminazione:
La giusta illuminazione in
un terrario è una delle cose più importanti. Per questo sarebbe una buona possibilità
di stabilire il terrario vicino ad una finestra o che comunque in qualche modo l'Iguana
può usufruire un po' della luce giornaliera. Una cosa molto importante è una luce che
immette raggi UV-A o UV-B (simulazione del sole, quella a luce UV-C invece è troppo
aggressiva) - Serve per stimolare la produzione della vitamina D3, quale molto importante
per lo sviluppo e mantenimento osseo del nostro "Sauro", senza questo si rischia
che il nostro animale entra in una deficienza metabolica ossea. La luce a raggi UVB deve
essere accesa per almeno 10 / 12 ore al giorno per garantire un giusto beneficio e và
ricambiata circa ogni 6 mesi. In tal caso è utile installare un timer che si accende e si
spegne automaticamente. Questo timer ci può ritornare utile anche per la luce e la
lampada di riscaldamento. Io personalmente ho installato 3 timer differenti, uno per la
luce UVB, l'illuminazione (lampade a minimo 60 Watt) e luce infrarossa per il calore. Un
altro timer è per la simulazione di luce notturna dove ho acquistato dei led
"moonlight" e montati al soffitto. Il terzo timer invece serve per il
nebulizzatore nella fontana in resina ed il umidificatore. Costantemente acceso invece
sono il riscaldamento in ceramica, e la fontana con il ciclo d'acqua. Così ho garantito
una temperatura giornaliera tra i 28° e 35° gradi nella zona calda e di notte una
temperatura tra i 23° e 25° gradi. I timer che regolano il giorno e la notte sono
impostati in tale modo che dalle ore 8.30 hanno luce e calore totale fino alle ore 22.00,
poi segue la fase notturna.
Altre lampade adatte sono
degli allogeni (HQI), loro hanno un buon spettro di luce, consumano di meno e si sono
affermati per questo uso. Anche le lampade Spot (sempre allogeni) si possono installare.
Si possono usare "Sylvania Halogen HI-Spot 120", da 75 W o
"Osram Halopar 30" anche questi da 75 W, o anche "Concentra
Par Spots" da 80 fino a 120 W.
Un'altra lampada a raggi UV
è una "Osram-Ultravitalux" di 300W che si può installare in aggiunta
ad una lampada neon con raggi UV. Questa si usa per terrari di grande dimensioni e si deve
montare ad una distanza di circa 1 metro dall'Iguana e accenderla circa un ora al giorno.
Questo si può garantire con l'aiuto di un timer.
Riscaldamento:
Il giusto riscaldamento nel
terrario è un fattore molto importante. Come già detto, l'Iguana è un animale
endotermico e quindi non si può regolare da solo la temperatura, quindi ha bisogno di
zone calde e fresche nel proprio terrario. Non si consiglia molto il tappetino
riscaldante, essendo l'iguana un'animale arboricolo prende in natura il calore dall'alto e
non dal basso che da diretto contatto con la pelle sulla parte inferiore. Oltre non
essendo molto di benefico per la sua digestione, corre il rischio di un calore troppo
elevato e con questo delle ustioni. Un tappetino riscaldante si può usare al massimo al
di sotto di una bacinella d'acqua che loro usano come "piscina" per farsi ogni
tanto un bagno, o viene posto sotto il recipiente per favorire l'incubazione delle uova,
ma questo capitolo tratto nei particolari sotto la voce
Allevamento. La temperatura dovrebbe oscillare tra i 25° e 37° gradi di
giorno e 20° e 25° gradi notturni. Importante è che la temperatura non scende al di
sotto di 20° gradi la notte e anche questo solo se durante il giorno all'animale viene
garantito la possibilità di riscaldarsi a sufficienza. Durante il giorno hanno altresì
bisogno delle zone "Spot", vale a dire fonti di calori che arrivano tra i
38°-43°. Questo possiamo garantire semplicemente con delle costruzioni, tronchi, rami
ecc che portano verso alto e dove abbiamo installato qualche lampada spot più potente o
un riscaldamento in ceramica. Così, più sale il nostro "Sauro", più aumenta
il calore. Rassicuratevi però che il l'animale non arriva direttamente in contatto con la
fonte di calore, altrimenti rischierebbe delle ustioni. Durante la costruzione del
terrario si deve avere ben presente su dove costruire la zona fresca e dove la zona calda.
Se un terrario non è molto alto, conviene installare su un lato (destra o sinistra) del
terrario il riscaldamento e la luce e dal lato opposto una lampada a luce fredda, quale
garantisce un'illuminazione giusta, ma non butta calore. Quando invece un terrario supera
l'altezza di 1,50 metri, questo problema non si pone, perchè il calore rimane più in
alto e con un allestimento di piante e tronchi si può creare uno spazio più fresco.
Durante l'estate e con le temperature calde possiamo anche spegnere il riscaldamento
durante la notte, perchè una temperatura sopra i 20° - 22° gradi dovrebbe essere
garantito.
Areazione/Ventilazione:
Quando si parla di
areazione si intende il flusso d'aria che circola nell'interno del terrario. Una buona
ventilazione nel terrario è essenziale, non solo per il ricambio d'aria, ma così si
evita anche che l'umidità di accumula troppo. Ottimo sarebbe un' apertura su un lato in
basso e dalla parte opposta in alto per terrari piccoli e medi. Per un terrario che supera
i 2 metri non solo in altezza ma anche in larghezza e profondità è utile avere più di
un'apertura in altro e più di una in basso. Questo si può creare con una retina fina
(che si trova in ferramenta) che viene fissata ai lati opposti del terrario, meglio se
stabilizzati con una cornicina in legno.
Arredamento:
Oltre
l'illuminazione, l'areazione ed il riscaldamento, che sono basi fondamentali per un
terrario, è necessario abbellire e arredare la dimora dei nostri "Sauri" per
loro in modo funzionale e naturale. Importante è ancorare dei tronchetti in alto con
ovviamente la possibilità di poter scendere e salire. Questi tronchetti o rami dovrebbero
avere come minimo il diametro del corpo che ha il nostro Sauro. Questi rami potete trovare
nei negozi specializzati con la borchia in sughero. Certamente si possono utilizzare
benissimo anche dei tronchi e dei rami del proprio giardino o del bosco vicino casa,
importante in quei casi è, che prima di inserirli come arredamento nel terrario, si
devono sterilizzare. Finchè sono di piccole dimensioni basta metterli in forno a 180°
minimo. Quando sono più grandi la cosa si complica un po', si può usare un vaporizzatore
(quello per uso casalingo) e con il vapore a minimo di 100 gradi cercare di sterilizzarlo.
Quando il tronco però ha delle dimensioni più grandi, raramente si riesce a
sterilizzarlo fino in fondo e se ci sono dei parassiti verso il centro del tronco non
vengono eliminate ma si incubano ancora meglio con l'umidità calda. Per andare sul
sicuro, non prendete dei rami o dei tronchi che trovate per terra, raramente sono adatte.
Se avete la possibilità, prendete una sega e sceglietevi il ramo più adatto ma sopra
tutto sano e libero da parassiti, controllatelo bene prima.
Sono
molto belli le piante vere, ma è
preferibile arredare il terrario con delle piante finte, se piccolo - all'Iguana, essendo
erbivoro, piace mangiare e assaggiare le foglie di qualsiasi pianta vera. Oltre al fatto
che ci sono piante tossiche per l'Iguana, c'è anche il fatto estetico. Le piante vere
sono belle solo appena inseriti nel terrario, ma già dopo qualche tempo rimangono solo
steli sfogliati che non danno una sana atmosfera al terrario. Inoltre all'Iguana piace
fare i propri bisognini vicino all'acqua e a delle piante, questo non è un problema con
delle piante finte, basta lavarle e sono nuovamente puliti. Sulle piante vere invece
possono apparire dopo un po' delle macchie, le foglie si seccano e prendono un brutto
colore. Ideale sarebbe arredare il terrario con delle piante finte nei posti dove arriva
facilmente il nostro "Sauro" e nei posti difficilmente raggiungibili si possono
adattare benissimo qualche pianta vera, quali aiutano ad aumentare l'umidità nell'interno
del terrario.
Qui
un elenco delle piante vere da impiegare:
Aechmea
Crypanthus
Dyckia
Echeveria
Echinops - Echinocactus
Efeutute (Epipremnum pinnatum)
Ficus benjamina
Maranta
Mammillaria
Opuntia
Philodendron
Pteris
Sanseveria
Scindapsus aureus
Spathiphyllum
Tillandsia
Yucca-palma
Quando
il terrario è di grande dimensioni, difficilmente si può usare il Substrato, questo
materiale è adatto ad animali più piccoli, tipo il Gecco o il camaleonte, o per la tana
quando il nostro Iguana è gravido e deve deporre le uova. Visto che i nostri
"Sauri" hanno la voglia di crescere e hanno bisogno di un territorio molto
grande, dobbiamo trovare un'alternativa. Questa si può trovare nel usare il "prato
finto". Questo è facilmente sostituibile e facile da pulire. Meglio se abbiamo due
pezzi di prato finto della misura del terrario, così quando uno viene levato per essere
pulito, usiamo l'altro già pronto. Il prato finto si pulisce semplicemente in una vasca
da bagno, prima però conviene passare con l'aspirapolvere sopra il prato finto, o "scrutarlo"
sopra il secchio dell'immondizia, altrimenti lo scarico della vasca del bagno si ottura
subito.
I nascondigli sono indispensabili per i nostri
"Sauri", sopra tutto quando il terrario si trova in una zona molto frenetica. Si
rischia che l'Iguana diventa troppo stressato e si alimentano poco o niente. Un buon
nascondiglio si può creare con delle piante finte che vengono raggruppati in un angolo
sul suolo, o appesi raggruppati sul muro dove l'Iguana nell'interno del fogliame trova un
nascondiglio sicuro.
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