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 esempi fotografici

 


terrario con base in legno - senza sostegni interrati, ottimo per balconi, terrazzi e giardini.  (foto Jens Papenroth)

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terrario già preconfezionato, ottimo per balconi e terrazzi   (foto Thomas)


(foto Willjo)


Un'altra variante - tre lati murati e la porta in fil di ferro per pollame. Il terrario si può coprire con la stessa rete e/o con una parte in vetroresina o resina poliestre come già spiegato a lato. (foto Willjo)

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versione resina poliestere trasparente di ONDUCLAIR da usare per coprire una parte del terrario per garantire un posto più riparato - tipo piccola pioggia estiva ecc.

 

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versione resina poliestere colorata di ONDUCLAIR - a chi piace una copertura più colorata

 


versione colorata e trasparente in vetroresina di TECNOPAN

 

Gli esempi fotografici che riguardano la resina ed altro materiale da utilizzare sono solo un esempio per rendere meglio l'idea, ci sono tante altre marche di altre ditte  da poter utilizzare.

 

 

Consiglio:

Se avete la possibilità, cercate di costruire il vostro terrario esterno attorno o vicino a delle piante o alberi di quale si nutre anche il nostro Sauro - tipo Ibisco, Uva, Ciliegia eccetera. Consultate la pagina dell' Alimentazione per avere maggiore informazioni! 

 

 

 

 

 

 

 

 

(per l'esterno - balcone, terrazzo e/o giardino)

 

Al nostro iguana piace molto l'aria aperta durante il periodo estivo (Giugno/Luglio/Agosto). Se abbiamo la possibilità di spazio sarebbe ideale creare un terrario estivo all'aperto, si può realizzare sia in un giardino che su un balcone. Importante è situare il terrario in un posto dove per tutto il giorno il nostro iguana possa prendere il sole - non è consigliato posizionare un terrario esterno dove per la maggior parte del giorno il nostro "Sauro" si trova esposto all'ombra. Dei nascondigli costruiti per terra e in alto sia con delle piante finte che con delle caverne artificiali sono sufficienti per creare un rifugio dal caldo e per rassicurare l'ombra. Un fattore da non dimenticare è che in un terrario esterno (estivo) non deve mai mancare una fonte d'acqua, fontana o laghetto che sia. L'allestimento dentro il terrario è da comporre come quello che abbiamo per il terrario dentro casa. Tronchi, rami, rocce, sassi eccetera. L'unica cosa che non serve sono le lampade riscaldanti e le lampade ad UV, UVB. Stando all'aperto prendono il calore e i raggi ultravioletti direttamente dalla fonte - il sole. Quando la temperatura notturna scende sotto i 20°C - 21°C dobbiamo portare il nostro "Sauro" dentro casa, occhio al termometro! Anche se non usiamo lampade UV e riscaldamenti, non dimentichiamoci che una fonte di corrente serve comunque, è quella per far funzionare la nostra fonte d'acqua dove l'acqua non deve stagnare, ma con l'aiuto di una buona pompa deve circolare continuamente, come per il terrario interno.

Dopo questa piccola introduzione cercherò di darvi qualche consiglio per la costruzione del terrario.

Esempio 1

Dobbiamo, prima di tutto, creare lo scheletro. Quello si può creare con dei pilastri/pali in legno o in ferro. Dobbiamo considerare che come minimo un 15% o 20% del palo viene interrato per dare stabilità al recinto. Se vogliamo più stabilità conviene usare con una base di cemento in quale viene inserito il palo in legno o ferro. Dopo che il cemento si è seccato e il palo risulta stabile, si può procedere per fissare una rete che si usa per creare un recinto per il pollame (apertura di maglia massimo 2 cm). Non tenere troppo lontano la distanza tra un palo all'altro, se vogliamo un terrario estivo molto grande, conviene comunque non superare 1,00 m di distanza tra un palo e l'altro. Fissiamo bene la rete sui pali per evitare che si possa muovere o spostare, se usiamo dei pali di legno basta usare delle graffette robuste a forma di "V" che si trovano in ferramenta, se abbiamo deciso di fare lo scheletro in ferro, dobbiamo fissare la rete con il fil di ferro. Dobbiamo rassicurarci che la rete aderisce bene con il terreno, altrimenti i nostri "Sauri" vanno a spasso per tutto il balcone o giardino. Per fissare bene la rete sul terreno possiamo adoperare le graffette che si usa per fissare le tende per il campeggio.

Ora che abbiamo finito la base laterale, manca solo il tetto. In questo caso consiglio di usare la stessa rete anche per la parte sopra, quale viene fissato bene con il fil di ferro sulla base laterale. Possiamo però anche creare uno spazio metà aperto e metà con un tetto, ideale per giornate calde, ma piovose. Per creare un tetto ci serve prima di tutto un compensato che è adatto anche per l'esterno. Prima di poter procedere dobbiamo trattarlo con un flatting trasparente per il legno. Presso un edilizia ci procuriamo del cartone incatramato che si usa per la copertura dei tetti per Bungalow. Possiamo usare anche dei rotoli già pronti in catrame sempre per l'uso di copertura per tetti. Fissiamo il cartone incatramato o il rotolo già pronto in catrame con dei chiodini sopra il legno compensato che abbiamo trattato prima con il flatting. Chi invece non vuole un tetto che oscura troppo il terrario, può usare il vetroresina o resina poliestere, creando con delle travi in legno uno scheletro dove di seguito si fissa il vetroresina o resina pliestere. 

<-- Qui a lato trovate immagini del materiale da poter utilizzare.

 

Esempio 2

Se non abbiamo a disposizione un giardino medio/grande, ma come unica fonte possiamo adoperare un balcone o un terrazzo (vale anche per giardini piccoli che non hanno molto spazio, possiamo usare i terrari "mobili", vale a dire che non sono interrati con dei pali di sostegno, ma vengono costruiti sulla base del terreno a disposizione. La prima foto in alto a sinistra è un bel esempio su come si potrebbe realizzare un progetto del genere. Il tutto è costruito con dei sostegni in legno ai 4 lati, rifiniti con la retina per pollame. Cosa importante e da non scordare, inserite dei rinforzi in ogni angolo (vedi foto sottostante).

 


Un altro esempio molto valido è il terrario a forma di "voliera" - vedi la seconda foto in alto a sinistra sotto "esempi fotografici" nell'interno di questa rubrica - si usa anche per uccelli grandi. Attenzione però, ricordatevi sempre che il nostro "Sauro" ha bisogno di spazio, non usate mai una voliera normale, ma una con delle dimensioni molto grandi. Le misure necessarie potete trovare nella pagina  Il Terrario.

 

Altre Foto ed esempi

Se abbiamo a disposizione una parte di un casale non utilizzzato, o una parte di un garage, un capannone o una rimessa, possiamo adoperare l'esempio qui sotto, una soluzione ottimale per tutto l'anno. D'estate il sole ha possibilità di poter entrare nel terrario attraverso una fonte in vetro antirottura incorporata nel tetto.

 


(foto Wolfgang)

 


(foto Wolfgang)

 


(foto Wolfgang)

 

 

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